La ginnastica perineale è indicata a tutte le donne, di qualunque eta’, perché ognuna di loro, indipendentemente dalla fase della vita in cui si trova (menarca, pre/post parto, menopausa) possa prendersi cura, avere maggiore informazione e prestare un po’ più di attenzione a questa delicata parte del corpo: il perineo.
Nello specifico in gravidanza per sviluppare la mobilità del bacino affinché si adatti in modo più elastico al passaggio del feto
Preparare il tessuto muscolare del pavimento pelvico affinché si adatti alla compressione e allo stiramento che avviene il giorno del parto per prevenire strappi o lesioni.
Per conoscere e percepire le varie pressioni sul pavimento pelvico nelle diverse posizioni, che potrebbero quindi facilitare, senza resistenze, il parto.
Gli obiettivi sono:
– aiutare le donne ad ascoltare maggiormente il proprio corpo, conoscendo e percependo meglio soprattutto la zona perineale (sottoposta a grandi stress in gravidanza e dopo il parto)
– fornire strumenti pratici da utilizzare nella vita di tutti i giorni per prevenire problemi di incontinenza o prolassi
– per le donne in gravidanza, prevenire strappi o lesioni durante il parto
– diventare consapevoli di ciò che è il perineo, imparare a sentirlo e a stimolarlo o rilassarlo nel modo corretto ed integrarlo nella vita quotidiana.
L’attività si basa sulla modalità di lavoro “perineo, integrazione e movimento ®” creata da Nuria Vives e si avvale di queste caratteristiche:
- conoscenza anatomica basilare della zona perineale (ossa, muscoli, legamenti, struttura) sia con supporti visivi (disegni, immagini) che attraverso esercizi corporei e sperimentazioni sensoriali
- esercizi di attivazione e rilassamento perineale in diverse posizioni per evitare la distensione muscolare, mantenendo i muscoli in buono stato trofico per preparare il tessuto muscolare affinché si adatti alla compressione e allo stiramento (utili anche contro le emorroidi)
- esercizi di respirazione consapevole e rilassamento per sentire la connessione tra diaframma e pavimento pelvico per migliorare la postura e quindi evitare dolori alla schiena
- esercizi di mobilizzazione del bacino per rendere il bacino più libero e di conseguenza il corpo più funzionale e più sano.
P.S. non si tratta di una terapia e non tratta patologie del perineo (quindi no visite anali o vaginali che sono da trattare con fisioterapista perineale presso struttura sanitaria) ma è un lavoro di prevenzione, salute e benessere.
Giulia Roasio
Laureata in Scienze Motorie
Insegnante ginnastica preparto Mipa
Specializzata in ginnastica del perineo: Perineo, Integrazione movimento
Insegnante di Postural Pilates Method
Mamma di Elia e Elisabetta